Novembre 2022

"Assuming you have the requisite capital and nerve, the big and relatively easy money in investing is made when prices are low, pessimism is widespread and investors are fleeing from risk."

- Howard Marks

Buon inizio mese a tutti!

Comincio questa newsletter con una citazione di Howard Marks utile per darci un po' di morale durante questo bear market: è quando i prezzi sono bassi che si possono porre le basi per avere dei buoni rendimenti in futuro.

Sembra ovvio in teoria, ma è molto difficile da mettere in pratica.

E proprio mentre sto scrivendo questa newletter, la FED ci sta aiutando ad avere prezzi bassi ancora per un po' visto che il governatore Jerome Powell ha aumentato nuovamente i tassi di interesse di uno 0,75%. 

I mercati, come c'era da aspettarsi, non l'hanno presa bene, ecco qui il grafico aggiornato dell'SP500:

Probabile che a questo punto l'indice americano si avvicini ai livelli di inizio ottobre, ma poi mi aspetto che possa ripartire e tornare verso la trendline discendente che fa da resistenza e passa intorno ai 4000 punti.

Cosa potrebbe dare una spinta positiva ai prezzi? Diversi fattori in realtà, proviamo a vederne alcuni:

- i mesi finali di ogni anno di solito rappresentano statisticamente una stagionalità positiva per le azioni;
- un avvicinamento nelle posizioni tra Russia e Ucraina (via USA);
- l'uscita dalla zero covid policy cinese;

Guardando l'immagine precedente è comunque interessante sottolineare come sia incredibile che i prezzi abbiano avuto dei movimenti così precisi, passando dal supporto alla resistenza del canale come fosse un flipper.

Un modo "ordinato" da parte dei mercati per correggere le proprie previsioni che, a causa degli stimoli fiscali erogati durante la pandemia, avevano illuso molti sulla possibile continuazione del trend 2021.

Sarà interessante vedere la reazione dell'SP500 quando arriveranno per la quarta volta in un anno a contatto con la resistenza.

Magari questa volta avremo delle sorprese positive!

E ora passiamo a quello che vi voglio condividere del mese appena trascorso.

I governatori della banche centrali ormai sono diventati quasi delle star, basta guardare come sale l'attesa per ogni riunione e per la successiva conferenza stampa.

Una volta conclusa infatti, l'attenzione è tutta incanalata nel tentativo di decifrare una determinata frase o individuare qualche significato nascosto in qualche dichiarazione.

Ma è proprio così importante ciò che viene deciso in ogni riunione di una banca centrale?

Sicuramente quest'anno abbiamo avuto la conferma che i tassi di interesse sono importanti per le valutazioni degli asset.

Come ci ha sempre ricordato Buffett:

“Interest rates are to the value of assets what gravity is to matter.”

Ma ascoltate anche cosa ha detto sempre Buffett a proposito:

"If Fed Chairman were to whisper to me what his monetary policy was going to be over the next two years, it wouldn't change one thing I do".

Per chi investe per il lungo termine deve dare il giusto peso a tutte le notizie.

Chi sta infatti accumulando, azioni o ETF, seguendo la sua pianificazione finanziaria, dovrebbe anzi sperare in prezzi più bassi per poter accumulare ancora più titoli.

Credo che tutta questa attenzione verso le banche centrali sia sintomo della mentalità predominante degli ultimi anni, di come ormai tutto sia focalizzato sul breve termine.

A molti probabilmente fa comodo la volatilità che si scatena durante l'ora della conferenza stampa per fare trading approfittando dei continui cambi di trend dei prezzi.

Tutta questa enfasi ha più a che fare con il trading che con l'investing.

Ancora Buffett viene in aiuto di chi ha un'ottica temporale di lungo periodo:

“We have usually made our best purchases when apprehension about some macro event were at a peak.  Fear is the foe of the faddist, but the friend of the fundamentalist.” 

Insomma alla fine il mantra di ogni investitore deve essere sempre e solo uno:

“Buy good companies, don't overpay and do nothing.”

Parliamo di Berkshire Hathaway e in particolare del successore di Warren Buffett, Greg Abel.

Come si può leggere nelle comunicazioni pubblicate sul sito della SEC (la Consob americana), Abel ha iniziato a comprare un importo consistente di azioni Berkshire classe A, pari a 70 milioni di dollari.

Ricordo che le azioni Berkshire si suddividono in due categorie: classe A e classe B, la differenza sta nel fatto che queste ultime valgono 1/1500esimo della classe A e, ovviamente, hanno proporzionalmente minori diritti di voto.

L'operazione di Greg Abel è stata effettuata a un prezzo medio di acquisto pari a 405.000 dollari per la classe A, equivalente a 270 dollari per la classe B.

La notizia dell'acquisto è da tenere in considerazione per due motivi:

1- in futuro le azioni classe A saranno sempre più importanti perchè proprio lì si deciderà il controllo della società post Buffett;
2- pur non sapendo se seguiranno altre operazioni di acquisto per il momento questa prima operazione segnala che Greg Abel ritiene il prezzo di circa 270 dollari (per le azioni classe B) se non a sconto, almeno ragionevole.

Poi nel breve periodo il prezzo delle azioni può scostarsi anche sensibilmente da quell'importo ma un primo indizio lo abbiamo.

Arriviamo alla nostra rubrica preferita, quella sui dividendi, sulle società che li pagano e soprattutto sulle società che, con nostro apprezzamento, hanno dichiarato un loro aumento.

Ottobre da questo punto di vista è stato un mese molto impegnativo, ecco infatti l'elenco delle migliori società:

- AbbVie ha aumentato del 5%;
- Avient Corporations ha aumentato del 4,2%;
- Brown & Brown ha aumentato del 12,2% raggiungendo i 29 anni consecutivi di aumenti;
- Exxon Mobil ha aumentato del 3,4%;
- Hubbell ha aumentato del 6,7%;
- Kontoor brands ha aumentato del 4,3%;
- Lockheed Martin ha aumentato del 7,1%;
- McDonald's ha aumentato del 10,1% arrivando al 46esimo anno consecutivo di aumenti. Anno dopo anno si avvicina all'entrata tra i dividend kings;
- Parlando di dividend kings eccone uno che non viene nominato spesso, Stepan Co., che ha aumentato il proprio dividendo del 9% arrivando all'aumento n. 55!
- Tennant Company ha aumentato del 6%, 51esimo aumento consecutivo;
- VF Corp ha aumentato del 2%;
- Visa ha aumentato del 20%!

Vi lascio con questa tabella che mette in ordine i 25 migliori dividend aristocrats sulla base dei seguenti criteri:

- 5Y Avg ROIC
- 5Y FCF/shr Growth
- 5Y Revenue Growth
- 5Y Dividend Growth
- FCF/Total Debt

Molto utile per effettuare ulteriori analisi e ricerche su queste società.

Il 31 ottobre i Bitcoin hanno festeggiato il loro 14esimo compleanno.

Era l'ormai lontano 2008, pochi giorni dopo il fallimento di Lehman Brothers, quando un certo Satoshi Nakamoto inviava questa mail contenente il link al whitepaper che descriveva il funzionamento dei Bitcoin.

Potete trovare il documento originale cliccando nel seguente link:

Whitepaper Bitcoin

14 anni passati tra movimenti fuori dall'ordinario, fatto di bolle e del loro conseguente crash, alti e bassi che hanno attirato l'attenzione di milioni di persone creando un settore che al suo apice, alla fine dell'anno scorso, era arrivato a valere oltre 3 trilioni di dollari.

Difficile dire se chi si faceva chiamare Satoshi Nakamoto immaginasse cosa stesse creando. 

E' difficile dire come si evolveranno le criptovalute in altri 14 anni, sicuramente quelle che sopravvivranno al bear market 2022 ne usciranno più forti e più "testate" dalle difficoltà.

Ci sono molti detrattori che approfittano dei prezzi bassi per dire che avevano ragione ma, sebbene sia d'accordo che il 90% delle cripto non arriveranno al loro 14esimo compleanno, in molti dovranno accettare che le criptovalute saranno ancora ben presenti nella nostra vita.

Anzi, probabilmente, la blockchain avrà molti più utilizzi anche nella vita reale di quelli attuali.

Come sempre, prima di chiudere, se ti è piaciuta questa newsletter e la vuoi condividere con un amico puoi indirizzarlo su questa pagina dove avrà la possibilità di iscriversi.

Grazie!

E anche per questo mese è giunto il momento di cliccare sul pulsante invia, alla prossima.

Davide Rosa

Finito di scrivere il 4 novembre 2022

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