Dow Jones 1.000.000! Parola di Warren Buffett
Dite la verità, avete sbarrato gli occhi a vedere quella cifra! Ma non sono io che voglio dare i numeri. Sono semplicemente le parole di Warren Buffett durante un incontro a New York per il festeggiamento del centesimo anniversario della rivista Forbes. Ma come, vi starete chiedendo. In molti ci stanno avvisando proprio sulla sopravvalutazione degli indici americani e Warren Buffett ci viene a dire che l’indice Dow Jones arriverà a 1.000.000 di punti, sì avete letto bene proprio un milione. Allora vi starete dicendo che ormai sta diventando matto, è capibile vista l’età, non per niente ha compiuto da poco 88 anni. Il compleanno di Warren Buffett infatti è stato il mese scorso. Io invece vi dico che non c’è alcuna pazzia nelle sue parole anzi nelle sua testa ci sono sempre e solo tanti numeri che continuano a lavorare. Contestualizziamo quindi il tutto.
DOW JONES A 1.000.000 FRA 100 ANNI
In questo momento l’indice Dow Jones è stabile sopra i 22.000 punti. Il traguardo del milione pertanto è molto lontano. Warren Buffett però si aspetta che fra 100 anni questo traguardo sarà raggiunto aggiungendo che cento anni fa era a soli 81 punti.
Inoltre, in una dichiarazione riportata dall’agenzia Reuters, lascia poco spazio ai pessimisti sull’economia statunitense:
“Whenever I hear people talk pessimistically about this country, I think they’re out of their mind.”
Trad: ogni volta che sento persone parlare in modo pessimistico di questa nazione, penso che loro siano fuori di testa.
E ancora:
“It has been 241 years since Thomas Jefferson wrote the Declaration of Independence,” he said. “Being short America has been a loser’s game. I predict to you it will continue to be a loser’s game.”
Trad: da quando Thomas Jefferson 241 anni fa scrisse la dichiarazione di indipendenza essere short sull’America è stato un gioco perdente. Io prevedo che continuerà a essere un gioco perdente.
QUALCHE CALCOLO
Ma come ha fatto Warren Buffett ad arrivare a una simile cifra? In questo caso la formula dell’interesse composto ci torna utile. Prendiamo il tasso di crescita storico del Dow Jones (il 4,7%) e lo proiettiamo in avanti nel tempo fino ad arrivare al milione di punti. Un grafico può mettere in prospettiva le cose in modo migliore (attenzione che si tratta di un grafico del 2012 e il punto di partenza era intorno ai 15.00o punti):
BUY BUY BUY?
No, direi che questo è il momento della cautela. Anzi per essere più precisi, rubando le parole da uno degli ultimi memo di Howard Marks, questo è il momento di investire ma con cautela.
Appena riapre la borsa non ci dobbiamo tuffare ad acquistare tutte le azioni possibili e immaginabili “tanto il Dow Jones arriverà a 1.000.000“. Ricordate che il prezzo di acquisto ha un grande peso nel determinare il rendimento futuro. E in questo momento le azioni non sono di certo economiche (almeno per quelle statunitensi) ed è più probabile essere vicini o quasi a una possibile correzione.
Inoltre molti tra i più conosciuti economisti e investitori da tempo stanno avvisando di un possibile bear market. Quindi meglio sempre stare ad ascoltare chi ne sa di più ed è più esperto.
Bear market o no Warren Buffett fa un ragionamento sul lunghissimo periodo dimostrando ancora una volta il suo ottimismo. Non so in quanti di noi saranno ancora su questa terra per verificare il raggiungimento di questo traguardo ma quelli che nasceranno nei prossimi anni credo che potranno vedere il Dow Jones segnare 1.000.000 record high!
E su una cosa sono sicuro, da sempre è stato meglio scommettere a favore di Warren Buffett che contro di lui.