Dogs of the Dow 2024
Con l’inizio del nuovo anno, è tempo di rispettare l’appuntamento fisso con i Dogs of the Dow 2024.
Nel prosieguo dell’articolo, troverai le dieci azioni selezionate per questa strategia, ampiamente nota negli Stati Uniti ma che sta gradualmente guadagnando popolarità anche qui in Italia.
La strategia, letteralmente, dei “Cani del Dow”, è un approccio all’investimento di lungo termine che è stato reso popolare dal gestore patrimoniale e autore americano Michael B. O’Higgins nel lontano 1991.
Se non sei a conoscenza della strategia Dogs of the Dow, non preoccuparti, di seguito ti fornirò una panoramica dei criteri utilizzati per la selezione delle azioni:
- Primo, alla chiusura dell’ultimo giorno dell’anno (31/12/2023), dovrai individuare le dieci azioni con il più alto dividend yield all’interno dell’indice Dow Jones;
- Secondo, acquisterai queste dieci azioni, suddividendo il portafoglio in dieci parti uguali. Ad esempio, se desideri investire al massimo 10.000 € in questa strategia, acquisterai un importo equivalente a 1.000 € di ciascuna società;
- Terzo, terrai le azioni in portafoglio fino alla fine dell’anno (31/12/2024).
Le dieci azioni che fanno parte dei Dogs of the Dow 2024 sono queste:
Nota che la maggior parte di esse sono anche nella lista dell’anno scorso.
Gli unici cambiamenti sono questi: Intel (INTC) e JPMorgan (JPM) non ci sono più e sono state sostituite da Cisco (CSCO) e Coca-Cola (KO), le altre otto azioni invece sono le stesse.
Per gli investitori con minor capitale (che quindi non possono diversificare tra 10 azioni), o che preferiscono concentrarsi su un numero limitato di titoli, esiste una versione ridotta della strategia chiamata “Small Dogs of the Dow“.
Quest’ultima strategia è molto semplice e funziona in questo modo: prendi i dieci Dogs of the Dow e selezioni i cinque Dogs con il prezzo delle azioni più basso, avrai così i Small Dogs of the Dow.
Per il 2024, tale strategia prevede le seguenti azioni:
La mia opinione su questa strategia è di non interpretarla in maniera rigida e assoluta.
Ritengo piuttosto che i Dogs of the Dow siano interessanti per selezionare rapidamente azioni di maggiore capitalizzazione che potrebbero essere sottovalutate e offrire buoni dividendi in percentuale.
Sempre ammesso che il dividendo non diminuisca nel corso del 2024, vedi per esempio la notizia di ieri, che avevo condiviso anche su X, relativa alla riduzione del dividendo del 48% da parte della catena di farmacie Walgreens Boots Alliance:
Eccolo che arriva il taglio del dividendo per le farmacie Walgreens… ✂️
Si tratta quindi di una delle prime azioni forti intraprese dal nuovo CEO Tim Wentworth.
L'italiano Pessina che possiede il 30% della società non so se sia contento o meno. $WBA https://t.co/1t7xoHMnwI pic.twitter.com/8SkwimMNMN
— Davide Rosa (@DavydeRosa) January 4, 2024
Come scritto in precedenza quindi non è una strategia da prendere in maniera troppo rigida ma per ogni azione è necessario effettuare altre valutazioni come, innanzitutto, la sostenibilità del dividendo.
LA PERFORMANCE DEI DOGS OF THE DOW 2023
Nel 2023 i Dogs of the Dow hanno sottoperformato l’indice Dow Jones, i 10 dogs hanno infatti chiuso con un rendimento totale (comprensivo dei dividendi) del 14,5% mentre l’indice Dow Jones ha chiuso con un 16%.
In questa tabella puoi trovare delle informazioni interessanti:
Il principale fattore negativo nella performance dei Dogs of the Dow è stata l’azione di Walgreens, menzionata precedentemente, seguita da Chevron.
I mercati quindi stavano già anticipando il taglio del dividendo della società, il cui maggior azionista, è l’italiano Stefano Pessina.
Infine, per concludere, alcuni elementi da tenere in considerazione:
- la strategia Dogs of the Dow 2024 è sempre meglio applicarla affiancando anche l’analisi tecnica e, in particolare, scegliendo il momento propizio (timing) per inserire il titolo in portafoglio magari tenendo in considerazione anche l’indicatore della Forza Relativa.
- trattandosi di azioni americane i dividendi saranno soggetti alla doppia tassazione sui dividendi che ridurrà (purtroppo) il rendimento netto che incasserai;
- legato al punto precedente ci sarà da tenere in considerazione il rischio cambio Euro-Dollaro Usa.
I Dogs of the Dow saranno la strategia giusta per il 2024?
Non è facile rispondere in quanto si tratta più di una domanda da sfera di cristallo, quello che si può dire è che se le Magnifiche 7 (Apple, Microsoft, Meta, Amazon, Nvidia, Google e Tesla) continuano con le performance dell’anno scorso, sarà molto difficile per qualunque azione o gruppo di azioni fare altrettanto bene.
Vedremo quindi anche quest’anno quali risultati ci riserverà questo metodo.
Se sei incuriosito da questo tipo di strategia, sappi che può essere applicata anche al mercato azionario italiano, dove è conosciuta come Cani del FTSE MIB 2024.