Meeting Berkshire Hathaway 2022
Dopo due anni di purgatorio a causa della pandemia è tornato dal vivo l’evento che i fans di Warren Buffett aspettavano da tempo.
Il meeting Berkshire Hathaway 2022 si è tenuto al palazzetto dello sport di Omaha come ai bei tempi pre-Covid.
Più che un meeting con gli azionisti una grande festa, la “woodstock of capitalism” come da molti viene considerata.
30 mila persone che si sono radunate a Omaha per ascoltare Warren Buffett e Charlie Munger, le due colonne di Berkshire Hathaway, che hanno fatto la storia (e la stanno continuando a fare) degli investimenti.
190 anni in due ma, come vedrete dalle foto, ancora in grado di reggere per ore alle domande degli azionisti, Buffett con i suoi 92 anni e Munger con i suoi 98!
Spero di arrivare a 90 anni in salute come loro due.
Il meeting Berkshire Hathaway per i grandi investitori è iniziato il giorno prima del 30 aprile, lo si sa perchè Mohnish Pabrai, nel suo account Twitter, ha pubblicato varie foto della serata precedente al meeting.
In particolare una foto con Charlie Munger:
E una con Ted Weschler, uno dei due money manager di Berkshire Hathaway:
Il meeting, grazie alla CNBC, e fortunatamente anche per chi non poteva essere a Omaha, si è potuto seguire in diretta streaming.
Se sei interessato lo può rivedere cliccando su questo link: Streaming Meeting Berkshire Hathaway 2022
La mattina del meeting (il primo pomeriggio qui in Italia) fuori dal palazzetto di Omaha la visuale era questa con la fila di persone che aspettava per entrare.
Appena entrati poi, come sempre trovava molto spazio il merchandising:
Buffett infatti approfitta di questi eventi per fare pubblicità alle numerose attività che operano sotto l’ombrello Berkshire Hathaway, qui di seguito per esempio vedete lo spazio dedicato alla società assicurativa Geico:
E qui quello delle batterie Duracell:
Poco prima di iniziare all’interno del palazzetto la visuale era questa:
All’inizio dell’evento si potevano vedere Warren Buffett e Charlie Munger sul palco con Greg Abel, designato successore di Buffett, e Ajit Jain che si occupa del ramo assicurativo di Berkshire Hathaway.
IL MEETING BERKSHIRE HATHAWAY 2022
Nella parte iniziale del meeting Buffett ha mostrato due immagini che trovo molto interessanti.
La prima riguarda la liquidità in cassa alla società:
Come vedi il cash è diminuito significativamente durante il primo trimestre 2022.
Il buyback delle azioni proprie rappresenta solo una piccola parte della liquidità usata, il resto è stato utilizzato per acquistare azioni sul mercato.
L’evoluzione storica della liquidità in cassa a Berkshire Hathaway si può vedere meglio nella seguente immagine che parte dall’inizio degli anni ’90:
Sono stati utilizzati 51 miliardi di dollari per gli acquisti di azioni mentre sono state vendute azioni “solo” per una decina di miliardi.
Le ultime operazioni di Warren Buffett sono quindi da aggiornare.
Oltre ad Alleghany, società assicurativa acquistata interamente già lo scorso marzo, l’operazione che fa più notizia è l’aumento notevole della quota in Chevron, la società petrolifera statunitense in cui Buffett aveva già investito poco più di 4 miliardi di dollari a fine 2021.
A fine marzo 2022 la quota è arrivata a quasi 26 miliardi di dollari:
Insieme all’acquisto delle azioni di Occidental Petroleum direi che è una chiara scommessa sulle vecchie energie fossili.
CITAZIONI DAL MEETING BERKSHIRE HATHAWAY 2022
Arriviamo adesso alle migliori citazioni dal meeting.
Sulla gestione conservativa di Berkshire Hathaway:
“We have an extreme aversion to incurring any permanent loss with your funds… If I went broke, it wouldn’t make any difference… but the idea of losing permanently other people’s money, people who trust us, really is a future I don’t want to have.”
L’idea di perdere soldi di altre persone è un futuro che Buffett non vuole avere ed è il motivo principale per cui la società viene gestita in modo così conservativo anche a costo di perdere qualche opportunità di crescita in più.
Sugli acquisti delle azioni di Occidental Petroleum Buffett ha mostrato questa immagine:
Gli acquisti si sono concentrati in sole due settimane, come può esserci riuscito?
Buffett ha detto chiaramente che ha avuto la possibilità di acquistare tutte quelle azioni in un arco di tempo così ristretto perchè la maggior parte delle persone che vendeva non erano investitori ma semplicemente stavano facendo trading.
Sulla richiesta di alcune istituzioni finanziarie di incontrarsi prima del meeting per discutere della governance della società la risposta di Buffett è stata esemplare e da applausi:
“Why in the hell would they think we should meet with them rather than with all of you…”
Perchè dovremmo incontrarci con loro piuttosto che con tutti voi.
Visti i tempi di guerra, ovviamente, è arrivata la domanda sulla possibilità di una guerra nucleare a cui Munger ha risposto:
“We have no way of protecting against nuclear attack.”
E nel suo mondo molto diretto ha anche aggiunto:
“In the event of a nuclear attack, I’m going to crawl under the table and kiss my ass goodbye.”
Questa la lascio tradurre a te 😁, qui trovi il link al traduttore di Google, basta che copi e incolli la frase.
Quindi, insomma, “citofoniamo” i potenti del mondo e chiediamogli di stare calmi e di smetterla con i loro capricci.
Dobbiamo lasciar lavorare l’interesse composto più possibile e senza interruzioni.
Domanda sull’inflazione:
“The best thing you can do in the inflation era is to be exceptionally good at something. The best investment you can make is in yourself. No one can take away from you the talent you have. You stumble into what is useful to society.”
Il consiglio di Buffett è quello di diventare bravi in qualcosa di utile per la società perchè poi nessuno può più portarti via le capacità che hai imparato.
Investire su sé stessi è quindi l’idea chiave anti inflazione.
Sul market timing:
“We have not been good at timing. We’ve been reasonably good at figuring out when we were getting enough for our money. And we had no idea when we bought anything, but we always hoped it would the down for a while so we could buy more.”
“We haven’t the faintest idea what the market will do when it opens on Monday. We’ve never made an investment decision based on what the market or the economy is going to do. We’ve been reasonably good at getting more than what we paid for. We have never timed anything.”
Lui e Munger non sono mai stati bravi a comprare/vendere esattamente sui minimi/massimi di mercato.
Quello che sono sempre riusciti a fare nel migliore dei modi è semplicemente capire ciò che poteva avere un rendimento interessante e quando trovavano un’azione che soddisfava i loro requisiti speravano semplicemente che rimanesse su prezzi bassi abbastanza a lungo per accumularne di più.
Non saranno bravi a fare market timing ma se guardi il momento in cui Buffett ha acquistato l’80% delle azioni del trimestre le quotazioni dell’SP500 erano praticamente sui minimi:
Sui mercati finanziari:
“The markets sometimes are quite investment-oriented. At other times they are a casino. Banks make money when people do things and they take a piece of that.”
A volte i mercati sono come un casinò e le banche fanno soldi quando gli investitori fanno operazioni.
Domanda interessante a Charlie Munger sui suoi investimenti in Cina.
Ricordo che Munger ha avuto molte attenzioni nell’ultimo anno con i suoi ripetuti acquisti di azioni Alibaba, prima accumulate e poi dimezzate.
“The reason that I invested in China is I get much better companies at much lower prices. I’m willing to take more risk to get into the better companies with the lower prices. There are more difficulties in dealing with the regime in China than there are the US.”
La ragione per cui Munger ha investito in Cina è che ci sono società migliori a prezzi più bassi.
Ovviamente questo comporta un rischio maggiore derivante dal regime cinese con il quale non è così semplice discutere.
Infine non poteva mancare la domanda sui Bitcoin a cui Munger ha risposto così:
“In my life I try to avoid things that are stupid and evil and make me look bad in comparison with someone else and bitcoin does all three.”
Andranno veramente a zero?
Può essere, lo scopriremo in futuro, ma piuttosto che fissarmi sempre e solo sui Bitcoin, proverei a domandare loro anche cosa ne pensano di altre criptovalute, per esempio Ethereum e anche sulla tecnologia che ne sta alla base, la blockchain.
Magari la risposta potrebbe sorprenderci.
CONCLUSIONI
I due dimostrano di avere ancora grande forza nonostante gli anni passino imperterriti.
Parlare per oltre 5 ore e rispondere continuamente alle domande degli azionisti mantenendo alta la concentrazione credo che per dei 90enni sia una cosa eccezionale.
Nel mondo degli investimenti non vedo altri casi del genere che vadano anche solo vicino a loro due.
Oltre al talento dal punto di vista finanziario è necessario anche essere molto fortunati dal punto di vista psico-fisico e della salute.
Verso la fine ero stanco io per loro…
Credo che questo meeting sia una cosa più unica che rara e il tempo dedicato agli azionisti, attenzione, soprattutto ai piccoli azionisti, sia ineguagliabile.
In fondo quella è la loro community per dirla come sarebbe definita con termini attuali.
Come scrivo sempre in queste occasioni quindi onore a questa coppia di “vecchietti” e soprattutto a Warren Buffett, il vero GOAT (Greatest of all times) degli investimenti.
Disclosure: long Berkshire Hathaway
Il presente contenuto è ai soli fini didattici e di discussione, fai le tue ricerche prima di investire (do your own research before invest).
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